PARTE 1:
LA RUSSIA COME CENTRO DELL'IMPERO MONGOLO E IL SUO RUOLO NELLA CIVILTA' MEDIEVALE.
Capitolo 1: I nomi geografici "peculiari" sulle mappe del XVIII secolo.
2. Il significato della parola “Mongolia” come usata dagli autori.
5. Zar Grad e le molteplici città di Saray sulle mappe risalenti all'epoca di Pietro il Grande.
8. Il nome Impero Russo sulle mappe del XVIII secolo.
9. La precedente identità della Lituania.
Capitolo 2: La storia della Russia riflessa nelle monete.
1. Le caratteristiche generali della monetazione russa.
2. Il misterioso periodo di “assenza di monetazione” nella storia russa.
3. La strana assenza di monete d'oro dalla valuta dell'Europa occidentale del VIII-XIII secolo.
4. Le origini dell’aquila bicefala riprodotta sulle monete russe.
5. I nomi tartari e russi delle monete circolanti tra i Russi e i Tartari.
7. I caratteri bilingue sulle monete russe del XIV secolo (russo e tartaro).
8. Le ubicazioni delle zecche tartare.
9. Perché il Gran Principe Ivan III ha messo lo stemma ungherese su alcune delle sue monete.
10. Qualche considerazione generale sulla storia della numismatica.
10.2. I bizzarri depositi di “accumulo a lungo termine”..
10.3. Le strane distruzioni di depositi di monete “antiche” nel Medioevo.
10.4. Petrarca (noto anche come “l'antico” Plutarco?) fu il primo numismatico..
10.5. L'antico Vello d'Oro e il suo sosia del XV secolo.
10.6. I nomi geografici medievali erano in uno stato di flusso costante.
10.7. Le date indicate sulle monete antiche.
10.8. È possibile datare i sepolcri dalle monete trovate al loro interno?
Capitolo 3: Le vestigia del Grande Impero Mongolo nei documenti e negli artefatti trovati in Europa e in Asia.
1. Le presunte iscrizioni illeggibili sulle spade medievali.
2. Le spade italiche e germaniche con scritte in arabo.
4. L'iscrizione slava ecclesiastica in glagolitico nella cattedrale cattolica di San Vito a Praga.
6. Le effigi di pietra sugli antichi tumuli russi. Le “fanciulle di pietra dei Polovezi”.
8. I paesi dell’Europa occidentale e la loro paura dei “mongoli e dei tartari”.
9. La Grande Conquista Mongola provocò una migrazione dei nomi geografici verso ovest.
9.2. I nomi dei fiumi (tipo il Don, il Danubio, il Dnepr e il Dniester).
9.3. Gli Ussari, i Cazari, i Corazzieri e gli Zar-Assiri (o Sar-Russi).
9.4. La vera identità dei Cazari.
9.5. I nomi slavi sulla mappa dell’Europa Occidentale.
Parte 2:
LA CINA. LA NUOVA CRONOLOGIA E LA CONCEZIONE DELLA STORIA CINESE. LE NOSTRE IPOTESI.
Capitolo 4: Gli eventi astronomici nelle “antiche” cronache cinesi.
1. I veri eventi astronomici nelle cronache cinesi.
4. L’antico ciclo cinese di 60 anni e le sue origini.
5. Quand’è che i cinesi inventarono il telescopio?
Capitolo 5: Le comete cinesi.
1. La frequenza di osservazione delle comete in Cina è altamente sospetta
2. Gli anni delle osservazioni di comete in Cina.
3. Le comete europee e le loro date di osservazione.
4. Il confronto tra gli elenchi cinesi delle comete e quelli europei.
5.2. L’analisi dei cicli di ricorrenza del Pianeta Halley.
5.2.2. Cosa è successo alla cometa di Halley nel 1986? Le ragioni per cui si è spostata nell'altro emisfero.
5.2.3. Cosa è successo alla cometa di Halley dopo il 1759? Il motivo per cui i suoi cicli di ricorrenza sono diventati irregolari.
5.2.4. La provenienza della “legge cinese della periodicità” per la cometa di Halley.
5.2.5. La datazione dell'introduzione dei dati fabbricati nelle “registrazioni di osservazione” della cometa di Halley.
5.2.6. Riguardo il carattere caotico del moto della cometa di Halley.
5.2.7. La frequenza sospettosamente alta degli eventi improbabili nella storia di Scaligero.
5.4. Gli strani duplicati con la periodicità di 540 anni, inerenti ai registri cinesi ed europei delle comete.
Capitolo 6: I parallelismi tra la storia europea e quella “antica” cinese.
1. Caratteristiche generali della storia cinese.
1.2. I nomi cinesi di persona e di luogo.
1.2.2. Le nazioni europee sulla scena cinese.
*2) I Serbi nella “antica” Cina.
*3) I Goti nella “antica” Cina.
*4) I Cosacchi del Don nella “antica” Cina.
*5) I Tartari e i Turchi nella “antica” Cina.
*6) Gli Svedesi nella “antica” Cina.
*7) I Macedoni nella “antica” Cina.
*8) I Cechi nella “antica” Cina.
*9) L’identità degli “antichi Mongoli Cinesi.
3. I punti chiave del parallelismo tra la storia cinese e quella romano-bizantina del X-XIV secolo.
3.2. Il battesimo in Russia e in Cina nel X secolo.
3.3. Il Figlio dei Cieli In Cina nell'XI secolo d.C. Ildebrando come riflesso di Gesù Cristo?
3.4. Il riflesso della Prima Crociata del 1099 d.C. nella "Storia Cinese".
3.5. Lo spostamento centenario nella “Storia Cinese” dell’XI secolo.
3.6. Kaifeng è la capitale dell’Impero Cinese “R”.
3.7. Il riflesso della Quarta Crociata nella “Storia Cinese”.
4. La Storia Cinese dei Qidan, il Regno del Prete Gianni e la Nascita dell’Impero “Mongolo”.
4.2. La storia dell’Impero Mongolo nelle cronache cinesi.
4.2.2. Ilya Dashi.
4.2.3. Gurkhan.
4.2.4. Il fiume "cinese" Imil e l’antico fiume russo Ilmer.
4.2.5. La città "cinese" di Balasagun e l’antica città russa di Balakhna.
4.2.6. La semirechie (i sette fiumi) "cinese"
4.2.7. lya Dashi divenne il capo di una grande armata nella Semirechye.
4.2.8. Riguardo al nome Cina. Perché la Cina è chiamata Cina?
4.2.9. La grandiosa battaglia “antica cinese” del XIII secolo d.C.
4.2.10. Il Cristianesimo del Kara Kitai (Cina). Lo Zar Scita?
4.2.11. Le cronache "cinesi" raccontano lo stesso periodo, ma furono allungate di un secolo.
4.2.12. Le cronache europee quando furono trapiantate in Cina?
5. La Storia della Cina dopo il XV secolo.
5.2. Quanti mesi ci vogliono per andare dalla Cina al Kitai?
5.2.2. La Russia bilingue del XV secolo.
5.4. Kitai Or Bogdai?
5.5. Chi sono i buddisti?
5.6. Le tre dinastie mongole nella storia della Cina.
5.7. Nelle cronache europee, la Cina è chiamata il "Paese di Sers". Ma chi sono i Sers?
5.8. L'epoca dei Manjou: l'inizio della storia affidabile della Cina.
6. La dinastia "mongola" dei Manciù d'Oro (Qing) in Cina.
6.2. Le monumentali costruzioni militari dei Manciù in Cina.
6.3. L’Impero Dorato dei Manciù e l’Orda d’Oro.
6.4. La religione dei Manciù.
6.5. La piena fiducia dei Manciù nel loro diritto di governare il mondo.
6.6. Sotto il dominio dei Manciù, i Cinesi copiarono gli "antichi modelli"?
6.7. In che modo fu creata la storia cinese?
6.8. Quali libri del Medioevo furono bruciati dall'imperatore cinese nel "III secolo a.C."?
6.9. Chi erano questi Manciù?
6.10. I tentativi senza successo dei Manciù di evitare l'assimilazione.
8. Cosa accadde nel territorio della Cina contemporanea prima del XVII secolo d.C.
9. La carta, la polvere da sparo e la seta, furono inventate davvero in Cina?
10. Riguardo le fonti antiche degli odierni mongoli.
11. Sulle mappe antiche dove viene mostrata la Cina?
Capitolo 7: La Grande Conquista Mongola del Giappone.
3. La fabbricazione delle famose spade dei samurai nel Medioevo, prevedeva la “Lavorazione Tartara”.
Parte 3.
LA SCIZIA E LA GRANDE MIGRAZIONE DEI POPOLI. LA COLONIZZAZIONE DELL’EUROPA, DELL’AFRICA E DELL’ASIA DA PARTE DELLA RUSSIA, OSSIA DELL’ORDA, NEL XIV SECOLO.
Capitolo 8: Gli Europei Occidentali scrivono della Grande Russia “Mongola”.
1.2. La reazione dell’Europa Occidentale all’invasione mongola.
1.3. Le trattative con i “Mongoli”. La secca risposta inviata da Guyuk-Khan al Papa.
1.4. Il Cristianesimo dei Mongoli.
1.5. La missiva spedita al re di Francia dal Khan mongolo.
1.6. La seconda invasione armata dei russi come una vera minaccia, tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo.
1.7. Gli storici tedeschi della seconda metà del XIX secolo si ricordavano ancora gran parte dell'autentica storia medievale.
1.7.2. La conquista slava dei Balcani e della “antica” Grecia.
1.7.3. I principi turchi coniavano monete con rappresentazioni di Cristo con uno scettro e una sfera cristiana, presumibilmente “non riuscendo a comprendere” il significato di questi simboli.
2. L'Impero Mongolo e il regno cristiano del Prete Gianni. I khan mongoli erano cristiani ortodossi.
3. La Grande Tartaria e la Cina.
4.2. The “Mongol” (Russian) Horde of the XIV-XVI century described in the Bible and the Koran as the famous nations of Gog and Magog.
4.3. La guerra tra l’Orda Russa “Mongola e Tartara” e "l’antico” Alessandro Magno.
4.3.2. Il muro di Gog e Magog: il periodo e il luogo della sua costruzione.
5.2. La fondazione dell’Impero “Mongolo” e la divisione della sua parte eurasiatica trecento anni dopo, nella Russia, Turchia ed Europa occidentale.
5.3. Vista generale della mappa euroasiatica.
5.4. L'opposizione tra l'Occidente e gli Atamani e la Russia, ossia l'Orda. Il ruolo svolto dai Romanov.
6. Un nuovo sguardo sul Regno del Prete Gianni.
6.2. I nomi europei distorti e irriconoscibili nella successiva trascrizione cinese.
6.3. Gli europei chiamavano Cina la “terra dei Cerere”.
6.4. La famosa “Epistola del prete Gianni” scritta nel Medioevo, come documento autentico che descrive la vita dell'antica Russia, o “Mongolia”.
6.5. Il fiume del Paradiso scorre attraverso il regno del Prete Gianni.
6.5.2. Il fiume Volga era anche conosciuto come “Don”.
6.5.3. Il fiume Pison e il fiume russo Teza.
6.5.4. Il fiume Volga (Ra) è il “fiume del Paradiso”. Rai è il termine russo che sta per “Paradiso”.
6.5.5. Il luogo di nascita del Prete Gianni.
6.5.6. Khulna, la capitale del regno del prete Gianni, identificabile come Yaroslavl, o Novgorod la Grande (conosciuta anche come Kholmgrad)
6.5.7. La descrizione dell'alluvione sul grande fiume indiano Volga nell'Epistola del Prete Gianni.
6.5.8. Quale chiesa è famosa per la “divisione delle acque” attorno ad essa in occasione della festa di San Tommaso?
6.7. Ciò che sapevano dell'India gli europei occidentali del XII-XVI secolo.
Capitolo 9: La conquista slava dell’Europa e dell’Asia. Il libro raro di Mauro Orbini sulla “espansione slava”.
1. L’Europa occidentale si ricorda della conquista “mongola” intrapresa dagli slavi?
2. Perché Pietro il Grande costruì San Pietroburgo in mezzo alle paludi? Il libro di Mauro Orbini.
3. La conquista da parte degli Slavi dell’Europa e dell’Asia, secondo il libro di Mauro Orbini.
4. La nostra concezione spiega il libro di Orbini.
6. Dove condusse le sue ricerche Orbini?
7. Orbini era consapevole che agli storici la sua opera non sarebbe piaciuta.
8. La lista delle fonti usate da Orbini.
9. Il libro di Orbini utilizza materiale dell’Europa Occidentale.
10. Il nostro punto di vista sul libro di Orbini.
11. Orbini riporta che in Europa Occidentale si usava l’alfabeto cirillico.
13. Orbini e i Russi Slavi o Moscoviti.
14. Orbini parla degli Unni e descrive Attila come un signore della guerra russo.
15. L’Ungheria nei titoli degli Zar Russi.
16. Orbini e la campagna dei Russi Moscoviti nell’epoca della “antichità”.
17. Orbini e la tribù slava dei Finlandesi, o Finni.
18. Orbini e gli Slavi della Dacia.
19. Orbini e gli Slavi Normanni.
20. Orbini e le Amazzoni, le “famose donne guerriere slave”.
Capitolo 10: Gli Slavi nella storia dell’Europa secondo i libri di Volanskiy e Klassen.
3. Le ricerche di F. Volanskiy e Y. I. Klassen.
4. La presenza slava in Europa è stata descritta in molti libri risalenti fino al XVIII secolo.
Capitolo 11: Le mappe e le opere geografiche scandinave medievali riportano la conquista “mongola” dell’Eurasia e dell’Africa.
1. Caratteristiche generali dei trattati di geografia.
1.2. L'aspetto fisico delle prime mappe.
1.3. Lo stesso nome, con lievi variazioni, sulla mappa può essere trovato in tutto il mondo.
1.4. La moltiplicazione dei nomi sulla mappa del mondo: quando e come è avvenuta?
1.5. Un utile elenco alfabetico dei nomi geografici con le loro identificazioni, compilato dagli autori sulla base dei trattati e dei nomi scandinavi
2.2. The first son, or the Biblical Magog.
2.3. The second son, or the Biblical Madai.
2.4. The third son, or the Biblical Javan (Ivan).
2.5. The fourth son, or the Biblical Tiras (Turk).
2.6. The fifth son, or the Biblical Tubal (Tobol).
2.7. Il settimo figlio, ovvero il biblico Meshech (Mosoch).
2.8. Il settimo figlio, ovvero il biblico Meshech (Mosoch).
2.9. Per cui, chi erano i figli del biblico Jafet?
3. La conquista troiana dell’Europa.
3.2. Si è scoperto che l'Europa, la Gran Bretagna e la Scandinavia erano popolate dai turchi o dai troiani asiatici.
3.3. L'esodo dei Troiani da Bisanzio nel XIII-XIV secolo coincise praticamente con l'inizio della conquista “mongola”
3.4. La vera storia degli Scandinavi medievali non si adatta alla storia di Scaligero.
3.5. Anche altri paesi europei fecero erroneamente discendere i loro popoli dai Troiani.
3.6. La colonizzazione dell’Inghilterra da parte dei Britanni – Troiani e dei loro discendenti, nel XIII-XIV secolo d.C.
5. Il confronto tra Occidente e Oriente nelle opere di A. S. Khomyakov.
5.2. Ciò che disse Khomyakov sulla distorsione della storia russa da parte di autori europei occidentali.
5.3. Il Don e il Rodano. Gli antichi nomi slavi dei fiumi.
5.4. Chi sono i Bulgari?
5.5. A.S. Khomyakov sulle tracce dell'ex conquista slava dell'Europa Occidentale.
Capitolo 12: L’Europa Occidentale del XIV-XVI secolo come parte del Grande Impero Mongolo.
3. L'Europa invasa dai Turchi Ottomani = Atamani. Il motivo per cui venivano chiamati “Tartari”.
3.2. Perché la “Leggenda” russa si riferisce ai Turchi come Tartari. La data di questa creazione.
3.3. La Repubblica Veneziana paga il tributo agli Ottomani = Atamani.
3.4. Un attacco al centro dell’Europa. Perché gli europei erano ansiosi di pagare il loro tributo agli Atamani, non solo in tempo, ma addirittura in anticipo.
3.5. I vicegerenti “mongoli”, ovvero i sovrani dell'Europa occidentale, pagavano ancora tributo agli Ottomani = Atamani alla fine del XVI secolo.
3.6. La Francia, la Britannia e gli Atamani.
4.2. Il commercio medievale tra Occidente e Oriente. L’Occidente diventava più povero mentre l’Oriente diventava più ricco.
4.3. La Via della Seta.
4.4. La Quando è stata introdotta in Europa occidentale l’usanza di lavarsi le mani prima dei pasti?
4.5. Che uso ne facevano i russi, dell’oro e dell’argento occidentale?
8. I racconti russi medievali sull’Europa Occidentale.
8.2. Sulla vita nei paesi occidentali in generale.
8.3. L’atteggiamento verso la Bibbia nell’Europa Occidentale.
8.4. Il genere della cronaca globale. I predecessori (o meglio, i contemporanei) di Scaligero e Petavio.
9. Mosca diventa la Terza Roma.
9.2. Mosca come la “Nuova Gerusalemme”.
9.3. “La Russia e Gerusalemme sono dove si trova la vera fede”.
9.4. La fonte del decreto riguardo la fondazione della Nuova Inquisizione nell'Europa occidentale.
10. Quanto è vera la nostra idea dell'inquisizione occidentale medievale?
11. L’identità di San Giorgio.
11.2. Il culto di San Giorgio il Vittorioso in Europa e in Asia.
11.3. Giorgio come il guerriero “antico” Perseo
11.4. Il famoso mito “greco antico” della terrificante Medusa gorgone come ricordo dell’invasione dell’Orda di Giorgio.
11.5. Gorgone = Giorgio = Gengis-Khan, rappresentato nel simbolismo della dea “antica” Atena.
11.6. Ares il dio della guerra: Ross (Russ)?
11.7. I Franchi, i Turchi e i Tartari. Paride, Parigi, i Persiani e i Russi.
11.8. L’ordine di San Giorgio in Russia e in Europa occidentale.
11.9. Giorgio il Vittorioso conquista Gerusalemme = Costantinopoli. Il Bosforo come il Suono di San Giorgio.
11.10. Il Suono di San Giorgio in Britannia.
12. Il nome cavalleresco di Rosh = Russ nella storia delle crociate.
13. Gog, i Mongoli e i Tartari come cavalieri crociati franchi.
14. La partecipazione diretta delle truppe russe alla conquista di Costantinopoli.
15. La storia delle armi da fuoco: la nostra percezione è corretta?
16. L'Orda conquistò la Transcaucasia o l'Europa occidentale?
17. La toponomastica di Stoccolma, la capitale della Svezia.
19. Il Grande Impero Mongolo fu diviso nel XVII secolo.
19.2. Il successo diplomatico dell’Europa occidentale nella lotta contro l’Impero del XVI-XVII secolo.
19.3. Chi, quando e perché è stata distorta la storia dell’antichità, ovvero la storia dell’XI-XVI secolo.
19.3.2. Oggi, i duplicati cronologici di Scaligero sono utili per la ricostruzione della storia giusta.
19.5. Il sostegno militare e statale alle quattro religioni del XVII secolo e la classifica scaligeriana delle religioni in base alla loro età.
19.6. Il Concilio di Ferrara e Firenze, e il tentativo fallito nel XV o nel XVI secolo, di evitare la divisione della Chiesa.
20. I pogrom nella storia della Rus’ dell’Orda, sull’esempio del Monastero di San Cirillo a Beloozero.
Parte 4.
L’ARCHEOLOGIA EUROPEA OCCIDENTALE, COME PURE LA GEOGRAFIA E LA CARTOGRAFIA, CONFERMANO LA NOSTRA RICOSTRUZIONE.
Capitolo 13: La nostra analisi delle mappe raccolte nell'Atlante fondamentale intitolato “L'Arte della Cartografia”.
2. Conclusioni sulla base delle mappe medievali.
2.2. La maggior parte delle mappe antiche non indica l'anno della compilazione.
2.3. Gerusalemme come centro primordiale del mondo. Le indicazioni delle tre città (Gerusalemme, Roma e Costantinopoli) compaiono sulle ultime mappe.
3.2. In che modo i nomi geografici imperiali furono trapiantati in un nuovo suolo nel XVII-XVIII secolo, accompagnati dalle loro descrizioni storiche.
3.3. I noiosi diari descrittivi dei veri viaggi e i racconti emozionanti scritti negli studi confortevoli
Capitolo 14.
Il vero contenuto del famoso libro di Marco Polo.
1. Introduzione: l’identità di Marco Polo.
2. Chi fu il vero autore del libro di Marco Polo?
3. In quale lingua Marco Polo lesse o dettò il suo libro?
4. Marco Polo visitò il territorio dell'odierna Cina?
4.2. Che dire del tè?
4.3. Marco Polo vide mai le donne cinesi?
4.4. Dove sono i geroglifici?
4.5. Cos’altro ignorò Marco Polo della Cina?
4.6. Quali “fenomeni indubbiamente cinesi” notò Marco Polo durante la sua visita in “Cina”?
6. Quali sono le “isole” menzionate da Marco Polo?
8. Quale direzione bisogna prendere per raggiungere l'India e la Cina dall'Italia?
10. La toponomastica del nome “India”.
11. Quando e come vennero “localizzati” alcuni nomi geografici usati da Marco Polo?
12. Le miniature nel libro di Marco Polo.
12.2. La miniatura intitolata “La Morte di Gengis Khan”.
12.3. La miniatura intitolata “Il Palazzo di Khan Balyk”.
12.4. La miniatura intitolata “Borus” (Boris?).
12.5. L’identità delle persone con la testa canina.
12.6. Il turbante è un copricapo nato in Russia.
12.7. La miniatura intitolata “I Cinocefali”.
12.8. Le altre miniature dal libro di Marco Polo.
13. La “Kuznetskiy Most” nella Cina medievale
14. Introduzione: l’identità di Marco Polo.
14.2. La posizione di Karakorum, ossia la capitale del Gran Khan.
14.3. I cosacchi nelle pagine del libro di Marco Polo come le guardie del Gran Khan.
14.4. Il Mar Nero.
14.5. Il paese della Mongolia.
14.6. L’Amazzonia.
14.7. Il grande mercato e l'ufficio doganale nella città russa di Azov.
14.8. Le ulteriori tappe di Marco Polo.
17. Appendice. La storia dell’Alaska.
Capitolo 15: Il mistero sulla scomparsa degli Etruschi
1. I potenti, leggendari e presumibilmente enigmatici Etruschi.
2. Cosa sappiamo degli Etruschi.
3. La “disputa sull’antichità” tra Firenze e Roma.
4. Le due teorie sulle origini degli Etruschi: quella Nordica e quella Orientale.
4.2. La teoria Nordica.
5. In che modo gli Etruschi chiamavano sé stessi.
6. Possibile toponomastica delle parole “Etrusco” e “Toscana”.
7. Gli Etruschi Tarquini = Tarkhun = Khan Turchi.
8. La nostra spiegazione sulla disputa tra Firenze e Roma..
9. La famosa statua etrusca della lupa del Campidoglio e la data della sua creazione.
10. Gli Etruschi nella Bibbia.
11. Come si chiamava il Libro Sacro degli Etruschi? Qual era la religione etrusca?
12. L’aspetto della scrittura etrusca.
12.2. L’alfabeto etrusco.
12.3. L’interpretazione delle iscrizioni etrusche secondo Volanskiyю./a>
12.4. Gli esempi di Volanskiy.
12.4.2. Il ragazzo con l’oca.
12.4.3. Il ragazzo con l’uccello.
12.4.4. Il cammeo a due facce.
12.6. Una nuova visione della storia russa derivante dalla nostra nuova comprensione della storia degli Etruschi.
13. L’archeologia slava in Europa Occidentale.
Parte 5: L’ANTICO EGITTO COME PARTE DEL GRANDE IMPERO MONGOLO ATAMANO DEL XIV-XVI SECOLO.
Capitolo 16: La storia e la cronologia dell’antico Egitto. Quadro generale.
2. Breve racconto della storia medievale egiziana.
4. "L'antico" Egitto dei Faraoni era un paese cristiano.
5. Gli attrezzi da costruzione usati dagli “antichi” egizi.
6. Il carattere religioso di molti monumenti egizi “antichi”.
7. Quali erano i nomi dei faraoni egizi?
9. The question of origins: do the Chinese have Egyptian ancestry, or vice versa?
10. La distruzione delle iscrizioni trovate sugli antichi manufatti in Russia e in Egitto.
12. Lo stato delle "antiche" reliquie egizie.
13. L’avvento dei potenti Mamelucchi in Egitto.
13.2. Il Caucaso e i Cosacchi.
13.3. I Sultani Cosacchi Circassi in Egitto.
14. Le connessioni linguistiche tra la Russia e l'Egitto africano nel Medioevo.
14.2. I nomi egiziani in Russia.
15. La confusione tra i suoni R e L nei testi egizi.
16. Gli "antichi" testi egizi venivano spesso trascritti esclusivamente in lettere consonantiche.
17. Lo schema della nostra ricostruzione della storia egizia
Capitolo 17: La Guerra di Troia del XIII secolo e il faraone Ramses II. L’Egitto “antico” del XIII-XIV secolo
1.2. Il re dei Goti.
1.3. La terra di Tana, o Tini.
1.4. I Cosacchi del Don.
1.5. Il Don era il “fiume dei Mongoli”.
1.6. Khaleb = Aleppo può essere identificata con Lipetsk, una città in Russia, o in alternativa, con la Puglia in Italia o la parola russa per "pane" ("khleb").
1.7. La terra di Canaan è la terra dei Khan.
1.8. I nomi russi sulle pietre egizie. .
1.9. La storia scaligeriana ammette l’esistenza, nell'antico Egitto, di “eserciti provenienti dal Caucaso”.
2. La Grande Città (cittadella) di Qades negli "antichi" testi egizi.
2.2. Limanon = Rimanon = Romano.
2.3. Qades come la Nuova Roma sul Bosforo.
2.4. La città di Qades sbarrava la strada verso la Terra dei Goti.
3. La Terra di Canaan dei Ruteni.
3.2. Un altro riferimento alla città di Khaleb = Aleppo = Lipetsk in Russia (o alla parola russa “khleb”, “pane”).
4. La terra di Nakharain come il fiume Nogai (o, in alternativa, Grecia/Bisanzio).
5. Kita = Kitai (Cina), ovvero Scizia.
6. La Siria e l'Assiria (o Ashur nelle "antiche" iscrizioni egizie) come la Russia, ossia l’Orda.
7. Il grande faraone Ramessu II = Ramses = Roma Gesù.
8. Ramses, ossia Gesù romano, come divinità degli Ottomani (Atamani).
10.2. Il patto di pace firmato tra gli Ittiti e il faraone Ramses nel presunto XIII secolo a.C.
10.3. Il patto di pace firmato tra Siria ed Egitto nel 1253 D.C.
10.4. Il patto di pace firmato tra Russi e Greci nel presunto IX-X secolo d.C. .
10.5. Il santo greco Mamas e "l'antico" faraone Mamun menzionato nel patto.
10.6. L'elenco delle città menzionate nel patto tra Ramessu e il re degli Ittiti.
10.7. Il Battesimo della Russia come descritto nei testi "antichi" egizi.
10.8. Il circolo cosacco nelle descrizioni "antiche" egizie.
10.9. Il battesimo della Russia e il matrimonio del Gran Principe e della principessa romea.
Capitolo 18: L’invasione mongola in Egitto del XIV secolo come l’epoca degli Hyksos nell’antico Egitto.
1. L’identità della “antica” dinastia Hyksos.
1.2. Gli Avari e la Rutenia (la Russia, ossia l’Orda).
1.3. I cosacchi Hyksos portarono i cavalli in Egitto.
1.4. I nomi dei re Hyksos.
1.5. Fenicia versus Venezia. Gli Slavi e i Venedi.
1.6. Gli “antichi” “sutekh” egiziani come i giudici russi “sudia”.
3. La famosa Grande Sfinge nella piana di Giza fu costruita dagli Hyksos (i Mamelucchi).
4. Gli egittologi non sono certi della correttezza degli "antichi" nomi egizi nelle loro traduzioni.
5. I re egizi dell’epoca Hyksos.
Capitolo 19: “L'antico” Egitto africano come parte dell'Impero Mongolo cristiano del XIV-XVI secolo. La principale necropoli e deposito di cronache.
1. Quadro generale e storia della XVIII “antica” dinastia egizia.
2. La dinastia “lunare” od ottomana del faraone, ovvero “la dinastia della mezzaluna”.
3. La Amenhotep I e Amenhotep IV.
3.2. La riforma religiosa del faraone Amenhotep IV (Khunaten - Khan del Don?). L'Islam si separa dal Cristianesimo.
3.3. La fondazione di Roma in Italia verso la fine del XIV secolo d.C., come si riflette nelle cronache “antiche” egizie.
4.2. The two other large pyramids.
4.3. I sarcofagi dei faraoni e le matrioske russe.
4.3.2. I sarcofagi antropomorfi nella Russia di Vladimir e Suzdal.
4.3.3. Le bare telescopiche di Tutankhamon.
4.3.4. Le bare d’oro moscovite.
4.3.5. L’estrazione dell’oro nel Medioevo..
4.3.6. Le corone del sepolcro di Tutankhamon.
4.3.7. Le lapidi piramidali in Russia.
4.5. Le piramidi egizie, o tumuli funerari, e la "Paskha", il dolce rituale cristiano.
4.6. Cosa c'era disegnato sul rivestimento della piramide distrutta?
4.7. Le iscrizioni sulle piramidi.
4.8. Le piramidi (o tumuli funerari) di pietra bianca.
4.9. Perché furono costruite le Grandi Piramidi?
5.2. Il principe russo Dimitry e Tutankhamon.
6. Un'ipotesi: alcune grandi costruzioni della "antichità" erano realizzate in calcestruzzo.
8. Il calcestruzzo nel “antico” Impero Romano.
9. I Mamelucchi e i monumenti del “antico” Egitto..
10. Le piramidi egizie e i tumuli funerari sciti.
14. Il dio “antico” egizio Osiride e Gesù Cristo.
17. Ornamenti slavi sugli abiti "antichi" egizi.
Capitolo 20: Il faraone Thutmose III il Conquistatore e l'Ottomano = Atamano Mehmet II, il conquistatore del XV secolo.
3. La conquista di Qades = Zar-Grad da parte del faraone (atamano) Thutmose nel 1453.
5.2. La posizione del più grande obelisco costruito in onore di Thutmose III = Mehmet II.
5.3. L’altro obelisco di Thutmose III = Mehmet II in Italia.
5.4. L’unione delle tribù rutene.
5.5. La nuova conquista atamana dell’Europa nel XV secolo, da parte di Mehmet II = Thutmose III.
5.6. Elenco delle numerose conquiste del faraone Thutmose = Sultano (Atamano) Mehmet.
5.7. La lista delle città conquistate da Thutmose (Mehmet).
5.8. I Kara-Kitai Moscoviti menzionati nelle “antiche” iscrizioni egizie.
5.9. La terra del khan russo in Italia.
5.10. La terra di Kitti = Fenicia, detta anche Venezia, detta anche Scizia.
5.11. . Il testo “antico” egizio del re dei Kara-Kitai.
5.12. Elenchi degli oggetti di valore offerti come tributo dagli europei al faraone Thutmose.
7. Alcuni parallelismi tra le biografie di Alessandro Magno e il sultano Solimano I il Magnifico.
8. La posizione di Menfi e Tebe, le capitali "dell'antico” Egitto.
Parte 6.
LA RUSSIA ANTICA, LA STORIA E LA GEOGRAFIA MONDIALE, NEI TRATTATI GEOGRAFICI MEDIEVALI SCANDINAVI.
Capitolo 21. The meanings of the familiar modern geographical names in the Middle Ages. The opinion of the Scandinavians.
1. Come abbiamo compilato l'elenco delle identificazioni geografiche.
3. Asia = Terra degli Aesir. Il Mare di Azov.
6.2. La Scizia, compreso il Mar Caspio settentrionale, era situata in Africa.
6.3. La nostra ipotesi: nel Medioevo Africa = Tartaria = Tracia = Turchia..
6.4. La Germania africana.
6.5. Si credeva che Bisanzio facesse parte dell'Africa.
6.6. L’Albania africanaю.
6.7. I Goti africani. La Samaria (o Sarmazia) si trovava in Africa.
6.8. La vera identità della Mauritania “africana”.
6.9. Quante terre africane si trovavano inizialmente in Europa e in Asia?
7. Blaland = “Black Land” o Babilonia.
8. La Grande Svitjod (Santa) = Russia = Scizia
9. Vina. Bisanzio. Il Volga. Le regioni baltiche orientali
10. Gardariki = Russia. Geon = Nilo. La Germania.
12. La Grecia = Grikland = la Terra di San Giorgio.
13. l Dnepr. Il Don. Il Danubio. L'Europa. L'Egitto. La Dvina occidentale.
14.2. L’orrenda e pericolosa India.
16. Miklagard in Tracia e Roma in Scizia (Russia).
17. La città di Murom. La Neva. Il Nepr. Novgorod = Holmgard. Il fiume Olkoga e la città di Olonets.
20. Polotsk. Il Paradiso. Rostov.
22. La Sassonia. La Piccola Svitjod. La Dvina settentrionale.
23.2. La seta e le piante pettinate: qualcosa in comune?
23.3. Serkland come la terra dei Saraceni.
25.2. Scizia come Kitai, ossia la Cina.
25.3. La Scizia o Cina in Africa.
25.4. La Scizia “chiamata così da Magog” e descritta come India.
25.5. Le dimensioni gigantesche della Scizia e delle sue singole parti: Alania, Dacia e Gothia.
25.6. La Scizia come la terra delle Amazzoni.
25.7. La Scizia era anche conosciuta come Scozia, o Scotland.
26. Smolensk, Suzdal, Tanais, Tanakvisl, Tartarariki ecc. Tracia = Turchia. Finlandia. Cernigov.
27. La Svezia = la Piccola Svitjod.
28. L’antico significato della parola “Scandinavia”.
Capitolo22.
Corollari. Ciò che i trattati geografici e le mappe scandinave riportano sulla Russia antica.
1. In che modo le diverse nazioni si riferivano alla Russia o all'Orda.
2. I fiumi che nel Medioevo erano conosciuti come “Don”.
4. La “Teoria Normanna” percepita dopo lo studio delle mappe scandinave.
Capitolo Aggiuntivo 1:
Che fine ha fatto il tesoro del Grande Impero Mongolo dopo la grande divisione del XVII secolo?
Capitolo Aggiuntivo 2:
Il libro biblico dell'Apocalisse parla della conquista ottomana = atamana del XV-XVI secolo.
1.Una breve introduzione all’Apocalisse.
2. Il condottiero Giosuè figlio di Nun come la “seconda venuta” di Gesù Cristo nel XV-XVI secolo.
9. Gli eventi di Mosca del XVI secolo nelle pagine dell’Apocalisse.
10. L’Impero Romano “Antico” è l’Impero Mongolo = Grande del XIV-XV secolo.
Capitolo Aggiuntivo 3:
Le condizioni attuali degli zodiaci egizi di Dendera ed Esna.
Appendice 1:
L'elenco completo delle fonti utilizzate da Mauro Orbini (secondo l'edizione italiana del 1606).
Appendice 2:
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